Vuoi conoscermi un po’, sapere cosa mi spinge a parlarti di consapevolezza e spiritualità per essere il genitore che desideri?
Fare il genitore
o essere genitore?
Fare ed essere non sono in antitesi ma due aspetti del vivere molto diversi.
L’ho capito anni fa, quando in crisi con mio figlio adolescente, ho cercato uno
psicologo che mi desse la bacchetta magica del bravo genitore.
Non solo non me l’ha data ma mi ha fatto capire che il luogo dove cercarla era
dentro di me…
Eccomi qua. Un tempo mamma giovanissima, indisciplinata e recalcitrante per il desiderio di esplorare e di mordere la vita, mai avrei pensato che un giorno mi sarei trovata a parlarti di educazione consapevole, io che consapevole all’epoca non ero affatto! Ma la vita è curiosa; creativa oltre ogni limite, mi ha offerto mille possibilità di evoluzione accompagnandomi a diventare la donna e la professionista che sono oggi, desiderosa di contribuire allo sviluppo di un’umanità nuova basata sull’amore e sul piacere di vivere pienamente.
Indira Marcella: strano nome penserai.
Marcella era il nome di mia nonna ed è quello che i miei genitori hanno pensato per me. Indira mi è stato dato da un maestro spirituale – Osho – il giorno che ho preso l’impegno di percorrere la via della consapevolezza e della responsabilità.
Tu chiamami come preferisci, in fondo è solo un nome.
Sono nata a Crema nel 1958, ho due due figli e da qualche anno sono nonna.
Ho vissuto e vivo una vita piena fatta di passioni, amori, curiosità e contemplazione. Amo il mare, la natura e l’arte e fin da piccola ho percepito in me un anelito profondo verso la spiritualità.
Da più di vent’anni dedico il mio tempo e le mie risorse alla mia crescita personale e spirituale parallelamente a quella professionale come Counselor Integrale con diverse specializzazioni volte tutte al contatto ed espressione dell’autenticità. (Se vuoi vedere le mie competenze clicca qua).
Durante la mia formazione, memore di un’infanzia e adolescenza vissuta nella percezione di non essere vista nella mia essenza, e poi di madre schiacciata dal senso di colpa per i molti errori commessi, man mano che prendevo coscienza dei miei automatismi, mi son detta più volte “oh, mamma, che casino ho combinato… se avessi saputo… perché non ce lo insegnano a scuola? Ci sono mille corsi su come cambiare pannolino, svezzare, insegnare a riordinare la stanza e come affrontare mille altre situazioni, ma nessuno ci dice come essere amorevoli e autorevoli insieme”.
Questo ed altro pensavo e, confrontandomi con i miei compagni di avventura, scoprivo che lo pensavano anche loro.
Sono passati anni da allora ma non ho mai dimenticato quei pensieri.
Consapevole che non è possibile trasmettere nulla che non si conosca e che non si è sperimentato personalmente, mi sono impegnata molto e oggi sono pronta ad accompagnarti nel tuo percorso di consapevolezza, prima di tutto come individuo e parallelamente come genitore ed educatore.
Anch’io, come te, ho attraversato momenti difficili e ho dovuto affrontare faccia a faccia le mie convinzioni limitanti e desideri inappagati, ma sono grata a tutto questo perché mi ha permesso di vivere molte esperienze imparando dai miei errori e, perdonandomi, di trasformare le mie re-azioni in azioni consapevoli.
E qui è doveroso dirti che se vuoi fare il genitore, ovvero se stai cercando un manuale di sopravvivenza, mi spiace, non posso aiutarti. Se invece vuoi essere genitore, questo è il luogo che fa per te.
Fare ed essere non sono in antitesi ma due aspetti del vivere molto diversi, l’ho capito anni fa quando, in crisi con mio figlio adolescente, ho cercato uno psicologo che mi desse la bacchetta magica del bravo genitore. Non solo non me l’ha data ma mi ha fatto capire che il luogo dove cercarla era dentro di me.
Solo io potevo essere il genitore che desideravo trovando le risposte non fuori di me ma attingendo alla mia consapevolezza, etica e creatività.
Lo stesso dico a te che sei educatore, insegnante o babysitter: se vuoi fare l’educatore questo non è il posto per te.
Qui esploriamo l’Essere e le sue mille sfaccettature per diventare le persone che avremmo voluto al nostro fianco mentre costruivamo noi stessi.
Ricordo quando ero studentessa, che le materie più amate non erano quelle che tendenzialmente avrei preferito, ma quelle insegnate da professori che mi accoglievano, che intuivano e ampliavano la mia curiosità e piacere della conoscenza, da quei professori che svolgevano il proprio compito con passione e creatività mettendo a disposizione il loro sapere insieme alla propria umanità. In altre parole professori che considero completi e non emotivamente distaccati come spesso, purtroppo, incontriamo.
Per essere una guida saggia e autorevole (non autoritaria!) bisogna essere adulti, consapevoli e responsabili dell’impatto che si ha sullo sviluppo globale dei giovani a noi affidati, figli o allievi che siano. Tutti nasciamo integri nella nostra essenza e potenzialità. Tutti siamo grandiosi… è che spesso, persi nel rincorrere qualcosa là nel mondo, ce ne dimentichiamo e, non riconoscendolo in noi, non possiamo riconoscerlo negli altri.
Questo percorso che ti propongo mira a riacquistare la tua integrità, a riscoprire valori, vocazioni e capacità immense.
Come dico nel libro che ti dedico “Pane, amore e Consapevolezza” io ti farò da guida, non perché abbia le risposte che cerchi (quelle le troverai autonomamente riappropriandoti di te) ma perché ho già compiuto quel percorso e conosco la via. Come cercatori d’oro entreremo in noi stessi riscoprendo il tesoro racchiuso in noi per poterlo vivere e condividere con chi ci sta intorno.
Qualcuno ha detto “Cambia te steso e trasformerai il mondo!” ed è vero.
Trasformando le tue emozioni in sentimenti, i tuoi bisogni in desideri, i tuoi errori in opportunità, sarai una persona nuova, ricca e soddisfatta e il genitore o educatore che può fare la differenza.
Quindi benvenuta, benvenuto in questo spazio di crescita e realizzazione.
In un momento difficile della mia vita in cui ho perso il lavoro sentivo una serie di emozioni riconducibili alla
disistima e all’insicurezza; ho deciso di affidarmi al counseling con coraggio per esplorare più in profondità il
mio universo interiore. Ho scelto Indira in questo percorso ed ho riscontrato il prezioso aiuto che ha saputo
offrirmi, nel sostegno e nel supporto, riconducendomi a contattare i miei Talenti.
Le riconosco la capacita di penetrare i significati più nascosti attraverso una raffinata profondità e la piena
presenza empatica che mi ha trasmesso e che le appartiene. Grazie Indira!
Roberta Rizzardi